Pratica collaborativa

La Pratica Collaborativa è un procedimento volontario e non contenzioso di risoluzione dei conflitti senza ricorrere a un giudice. In particolare, si tratta di un metodo di negoziazione condiviso e leale, volto ad assistere le parti perché raggiungano un accordo duraturo e condiviso.

L’obiettivo della pratica collaborativa è favorire il raggiungimento di un accordo che risponda ai bisogni, alle esigenze e agli interessi delle parti coinvolte.

La Pratica Collaborativa mira a salvaguardare, facilitare e costruire, senza tagliare i ponti, prevaricare o imporre soluzioni.
Durante il percorso si affrontano tutti gli aspetti del conflitto: legali, economici, emotivi e relazionali.

Il metodo collaborativo si fonda su un approccio interdisciplinare: i professionisti collaborativi hanno competenze tecniche differenti ma formazione e valori condivisi.

Le parole chiave del metodo collaborativo sono buona fede, trasparenza, rispetto, riservatezza e sostenibilità.
Il metodo, nato per risolvere i conflitti familiari, può essere applicato ad ogni ambito: societario, aziendale, ereditario, condominiale, contrattuale.